Il glossario online sul pene e il sesso maschile: PenePlus.it

Sai quali sono i termini essenziali della sessualità maschile? Conoscere questi concetti è fondamentale per affrontare nel modo migliore le molteplici problematiche legate alla sfera sessuale dell’uomo. Se vuoi vivere con maggiore serenità il rapporto con il tuo pene è importante che tu conosca il significato dei termini sotto riportati. Puoi approfondire i vocaboli di questo glossario online sul pene e sul sesso maschile su peneplus.it, che fornisce guide e consigli per rendere più gratificante la vita sessuale con strategie naturali e senza alcun rischio per la salute.

Anorgasmia

Incapacità di raggiungere l’orgasmo dopo una fase di normale eccitazione e nonostante una stimolazione sessuale prolungata. Alcuni uomini affetti da anorgasmia riescono comunque ad avere un’eiaculazione, seppur ritardata, mentre altri vedono compromessa anche l’emissione spermatica.

Creme e gel per il pene

Rimedi topici alla disfunzione erettile che aiutano a raggiungere e mantenere una buona erezione. Grazie all’effetto vasodilatatore, la circolazione sanguigna migliora e garantisce una rigidità tale da consentire di avere rapporti sessuali soddisfacenti. Gli ingredienti più utilizzati in questi prodotti sono arginina, ginseng, caffeina, peperoncino, ippocastano e olio di germe di grano. Il loro punto di forza è che, a differenza dei prodotti in pillole, vengono applicati esattamente dove serve e non hanno effetti collaterali. Acquistabili senza prescrizione medica, agiscono in pochi minuti e hanno un effetto che permane a lungo.

Deficit di dimensioni

Si parla di micropene sotto i 7 cm in erezione. Una corretta misurazione del pene è fondamentale per la diagnosi. Per ottenere una misura precisa si deve procedere in erezione partendo dalla base del pene fino all’apice del glande, in corrispondenza del foro dell’uretra.

Disfunzione erettile

La disfunzione erettile, un tempo chiamata impotenza, è definita come l’incapacità a sviluppare e/o mantenere un’erezione che consenta di vivere un rapporto sessuale in modo “soddisfacente”. Secondo le statistiche, è un disturbo molto frequente che aumenta con l’età. Se è occasionale non è necessariamente motivo di preoccupazione, ma se si presenta cronicamente diventa una vera e propria malattia che inficia la qualità della vita e l’autostima dell’uomo, sino a travolgere la sua vita di coppia. Può avere un’eziologia psicogena (ansia da prestazione, relazione disfunzionale, ecc.), oppure essere il campanello d’allarme di altre malattie organiche come ipertensione, diabete, cardiopatie, problemi vascolari, malattie della tiroide o disturbi ormonali. Può anche essere causata dall’uso di farmaci per il trattamento di altre malattie (antidepressivi, antipertensivi, ecc.). Il fumo, l’alcol e l’obesità raddoppiano il rischio di disfunzione erettile.

Eiaculazione precoce

Si parla di precocità nell’eiaculazione quando essa avviene in tempi più brevi di quanto desiderato dal soggetto. Può verificarsi prima della penetrazione vaginale o dopo un tempo di latenza intra-vaginale significativamente ridotto (intorno ai 3 minuti). Rispetto ai tempi di insorgenza, l’eiaculazione precoce può essere primitiva o secondaria a seconda che si manifesti fin dalla prima esperienza sessuale o ad un certo punto della vita del paziente. Viene inoltre distinta in generalizzata o situazionale a seconda che sia persistente oppure si verifichi solo occasionalmente a causa di uno stato ansioso più elevato del normale. Quando non è un fenomeno transitorio legato all’ansia potrebbe essere generata da cause organiche (patologie uro-andrologiche, squilibrio ormonale, ridotta concentrazione di serotonina) o dall’assunzione di alcuni tipi di farmaci.

Esercizi di Kegel

Consistono in una serie di contrazioni dei muscoli del pavimento pelvico che aiutano a combattere la disfunzione erettile. Allenare il muscolo pubococcigeo aiuta a ridurre i problemi legati all’eiaculazione precoce e ad ottenere orgasmi migliori. Gli esercizi di Kegel servono anche in caso d’incontinenza urinaria perché migliorano il controllo della vescica. Esecuzione: a vescica svuotata, contrarre il perineo e stringerlo per 5-10 secondi usando i muscoli del pavimento pelvico come quando si blocca la minzione. Rilassare i suddetti muscoli per altrettanti secondi. Ripetere l’esercizio per 10-15 volte un paio di volte al giorno.

Estensore penieno

Le pompe a vuoto (Vacuum) sono particolari sviluppatori del pene costituiti da un cilindro di plastica con una base chiusa e una aperta. La base chiusa è connessa ad una pompa che serve ad aspirare l’aria dal cilindro al fine di creare la condizione di vuoto. L’intensità e la durata di aspirazione determinano l’estensione del pene. Il dispositivo fa affluire il sangue fino ai corpi cavernosi del pene, rendendo l’organo genitale maschile più turgido. Oltre ad aumentare le dimensioni del pene, aiuta a mantenere l’erezione quindi a volte è usato per trattare l’impotenza. L’uso improprio degli estensori penieni porta con sé numerose complicanze. Ad esempio, può provocare infezioni, ecchimosi e danneggiare i tessuti elastici del pene. Per approfondimenti si rimanda al sito Peneplus.it.

Falloplastica

Intervento chirurgico eseguito sul pene per aumentarne la lunghezza e la circonferenza. La tecnica base consiste nel distaccare il legamento sospensorio (quello che collega il membro maschile al bacino) per rendere visibile una porzione interna del pene che guadagna così 2-3 centimetri. Per evitare che il legamento si rinsaldi, laddove non sia stato inserito un distanziatore in silicone, è necessario eseguire particolari esercizi. Nei soggetti sovrappeso, in cui il pene resta ricoperto dal grasso della regione pubica, si procede anche all’eliminazione del grasso (lipectomia). Per quanto riguarda invece l’aumento della circonferenza del pene, la tecnica è quella di applicare intorno ai corpi cavernosi strati di derma umano eterologo, cioè prelevato dal paziente stesso, e opportunamente purificato, o di materiale biocompatibile. L’intervento è consigliato solo a chi ne abbia veramente bisogno; infatti, entro certi limiti, la lunghezza non incide sulla qualità del rapporto.

Integratori per il pene

Si tratta di integratori alimentari che hanno la preziosa virtù di determinare un aumento della vasodilatazione e di migliorare l’afflusso di sangue al pene, restituendo al paziente un’erezione spontanea. Sfruttano le proprietà di alcuni ingredienti naturali, come arginina, Tribulus, Taurina, Shisandra, peperoncino. Alcune sostanze contenute in questi integratori favoriscono il rilascio dell’ossido nitrico, un neurotrasmettitore che migliora la funzione erettile, e aumentano i livelli di testosterone, a beneficio del desiderio e dell’energia. Oltre a migliorare la funzione erettile sono anche da considerarsi afrodisiaci perché contengono sostanze in grado di aumentare la libido, il piacere e le prestazioni in camera da letto, al pari di cibi come le ostriche. E soprattutto non hanno gli effetti collaterali dei farmaci per l’erezione.

Pillole dell’amore

Questi farmaci rappresentano una terapia efficace contro la disfunzione erettile ma espongono a rischi per la salute. La loro assunzione richiede una preliminare visita da parte del medico che deve prescriverli informando il paziente sui possibili effetti avversi. Oggi sono disponibili in commercio diversi farmaci accomunati dal medesimo meccanismo d’azione, ovvero l’inibizione dell’enzima fosfodiesterasi 5 (PDE-5). Il padre di queste pillole è il Viagra (Sildenafil), la famosa pillola blu che ha rappresentato una vera e propria svolta perché ha aperto la strada alla cura della disfunzione erettile. La prescrizione dei medicinali per il deficit di erezione è vietata ai pazienti cardiopatici. Gli effetti collaterali sono cefalea, capogiri, mal di schiena e disturbi visivi.

Sindrome da spogliatoio

Fobia che colpisce alcuni uomini quando si trovano nudi di fronte ad altri uomini, dopo la palestra o la partita di calcetto, per l’imbarazzo delle proprie dimensioni.