Come si conquista sessualmente una milf
Le milf, ovvero le donne più grandi d’età, negli ultimi tempi stanno riscuotendo molto successo facendo, sempre di più, parlare di sé. La parola “Milf” proviene dalla lingua inglese (Mother I’d Like Ti Fuck) e ne fanno parte solo alcune donne con degli specifici requisiti: le milf devono avere più di 35 anni, fisicamente, invece, devono essersi sottoposte a qualche intervento chirurgico, e devono avere almeno un figlio, o comunque un compagno, o anche, se si vuole, svariati amanti. Ma come si conquista a letto un milf? Le tecniche di seduzione sono molteplici, e in più, sono diverse in base ad ogni persona.
D’altronde è nell’indole umana provare ad attrarre a sé l’altra persona. Conquistare una donna più grande, soprattutto per i più giovani, può sembrare difficile, ma vediamo insieme come conquistare sessualmente una milf. Le milf, sicuramente, sono donne testarde e sicure di sé, e lo danno a vedere anche grazie al loro aspetto fisico, il quale è sempre impeccabile e mai scomposto.
Labbra peccaminose, vestiti succinti accompagnati da scollature profonde che lasciano ben poco all’immaginazione.. Insomma, qualsiasi uomo perderebbe la testa per una donna del genere, sebbene se la si vuole conquistare sentimentalmente parlando, è un po’ più difficile rispetto ad una normale donna, in quanto le milf non hanno bisogno di un uomo, sanno bastarsi da sole e non cercano un uomo da cui farsi mantenere, visto che sono indipendenti economicamente ed anche mentalmente parlando. Ma quale potrebbe essere la chiave vincente per trovare la community di incontri milf ideale? Sono ormai molteplici i luoghi dove trovarne una: infatti, se ci si guarda intorno, sarà possibile individuarne una, oppure sono utili anche i portali online, dove si può cercarne una scrivendo “INCONTRI MILF”.
La prima cosa a cui fare attenzione per conquistare una donna più grande è l’atteggiamento. Una milf, è una donna come le altre, e di conseguenza ha bisogno di attenzioni e di sentirsi speciale ed apprezzata, per cui dite “addio” a comportamenti infantili e di cattivo gusto. Un altro punto su cui andare ad analizzare è l’essere sicuro di sé. Una donna più grande non ha bisogno di una persona insicura, né di una persona che non sa cosa vuole, al contrario! Una milf necessità di complicità anche a letto, per cui non essere sicuro di sé e non avere autostima, compromette l’atto sessuale. In ambito sessuale la milf non ha bisogno di essere domata, il più delle volte domina e non perché è più grande d’età, ma visto il fatto che è dotata di una sensualità pazzesca e di esperienza sessuale più longeva rispetto al toy boy, emana sensazioni di sicurezza tanto da “prendere il toro per le corna”.
Il toy boy, quando è realmente interessato ad andare a letto con una donna più grande di sé, è capace di tutto e sicuramente una relazione di questo tipo può solo che fare del bene ad entrambi, oltre all’atto sessuale ed ecco spiegato il perché: Stenberg ha definito l’amore come il connubio tra la passione, impegno ed intimità, esattamente le tre cose principali da avere in un rapporto del genere, perché quando si è voluti e desiderati, il corpo rilascia un ormone detto “ormone della felicità” chiamato “seratonina” ed agisce principalmente sull’umore, sulle prestazioni sessuali e sul sonno oltre che all’umore. Sii indipendente, perché una milf avrà già fatto le sue esperienze ed avrà più maturità rispetto ad un ragazzo più giovane, e al di fuori dell’ambito sessuale, se mai la si volesse conquistare del tutto, non avrà voglia di mantenere un toy boy o badare al comportamento meno maturo che può avere un giovane.
Via libera a seduzione, carezze e attenzioni, perché una milf è attratta sessualmente da queste azioni, ricordate di accompagnare il tutto ad una sana conversazione su argomenti non infantili, perché oltre al sesso, la donna vuole anche contenuti, per cui abbiate pazienza e disponibilità nel corteggiarla prima di portarla a letto, perché a quel punto un rapporto sessuale sarà più bello se anche la donna si sarà sentita importante nell’atto precedente: la conoscenza.