Sesso Italia, fantasie e tabù sessuali

C’è da dire che, rispetto al passato, gli italiani hanno acquisito una maggiore apertura mentale rispetto al passato, però i maschi non perdono le loro abitudini visto che guardano film porno o si connettono a siti come escort-inserzioni.com mentre sono intenti a masturbarsi: le donne invece sono ancora molto restie  ad ammettere di avere delle fantasie sessuali, nonostante tutti abbiano un immaginario erotico sin dall’infanzia.

Fantasie sessuali uomo e donna

Sembra veramente fantascienza pensare che nella società moderna le fantasie erotiche vengano ancora considerate come un tabù. Questo passatempo privato viene vissuto come una vergogna, ad esempio quando si visionano film porno o annunci particolari come escort-inserzioni.com in completa solitudine. Non immaginandosi che le fantasie sessuali siano un toccasana per il cervello e migliorino notevolmente l’intesa sessuale. Chi pensa che l’organo sessuale più potente sia la vagina o il pene, ha torto, perché il noto psicosessuologo americano sostiene invece che sia il nostro cervello. La teoria di John Money ha trovato parecchi riscontri e non si capisce proprio come mai l’immaginario erotico venga ancora stigmatizzato, nonostante serva per stimolare ogni zona erogena del proprio corpo per trarne piacere.

L’immaginario erotico viene definito come la facoltà degli umani di impiegare la fantasia nel sesso e di praticare autoerotismo con la mente creando , appunto, situazioni ed episodi fantastici per stimolare e arrivare al piacere erotico. Queste situazioni immaginarie si possono presentare spontaneamente: l’immagine si elabora al di fuori della coscienza per comparire in seguito, oppure volontariamente mediante un certo sforzo mentale e al di fuori dell’attività sessuale. Insomma, queste situazioni sensuali che stimolano l’immaginazione si possono presentare “a comando”  quando si pensa all’oggetto del proprio desiderio, ma possono anche presentarsi in modo inaspettato, mediante stimolazione visiva.

Tipologie fantasie e tabù erotici

Nell’ambito della sessuologia, esistono due categorie distinte di fantasie. Il primo gruppo è quello delle fantasie sessuali primarie, le quali si manifestano in determinate situazioni e si formano durante l’infanzia.

Nel periodo infantile, i bambini sono in grado di notare certe differenze tra i due sessi. Dai 5 anni in poi, la distinzione tra maschi e femmine si arricchisce di contenuti particolari. Può sembrare assurdo, però questa è una tappa fondamentale per la crescita, in quanto esprime il bisogno di conoscere e scoprire quello che, durante il periodo infantile, è stato nascosto.

Il secondo gruppo è quello delle fantasie sessuali secondarie. Esse sono elaborate in maniera molto rapida e in base a quali stimoli si ricevono nel quotidiano. Vengono attivate per prime durante l’atto sessuale e fanno sì di aumentare l’eccitazione. Queste, se non sono sufficienti, verranno supportate o sostituite con quelle del primo gruppo.

Durante il sesso possono aleggiare dei “fantasmi” erotici particolari, ovvero spettri convergenti e divergenti. La prima categoria fa parte integrante del rapporto, mentre la seconda viene attivata dalla routine quotidiana. Immaginare di fare sesso con un altro uomo mentre si è a letto col marito per le donne è uno spettro divergente. Tuttavia, la maggioranza delle fantasie erotiche rimarranno tali, in quanto irrealizzabili. Si tende a non superare il confine tra realtà e immaginazione per salvaguardare le apparenze e non sentirsi pervertiti: pensare che solo una piccola parte si senta libero di sperimentare e superare questa sorta di blocco delle inibizioni è veramente molto triste.

Sogni erotici maschili e femminili più comuni

Inaspettatamente, i risultati di un sondaggio relativo a questo tema decreta che le donne sono molto più trasgressive rispetto agli uomini in fatto di fantasie e sogni erotici. Probabilmente il genere femminile si sta ribellando per secoli e secoli di sessualità passiva e non ci si deve sentire in colpa per questo. Nell’inconscio tutte, almeno una volta, hanno desiderato avere un ruolo attivo nel sesso, però subentrava il senso di colpa al solo pensiero. Per questa ragione, le donne tendono ad avere fantasie particolari, del tipo esibizionista, omosessuale, narcisista e masochista. Essere prese con violenza, andare con altre donne, pensare a qualche guardone che spia le proprie nudità dalla finestra sono fantasie normali.

L’immaginario maschile invece si focalizza molto sulla poligamia, come fare un trio o un’orgia, o fantasie di iniziazione, come andare a letto con una vergine. Vedere una donna che indossa indumenti particolari e provare piacere fa parte della categoria feticista, mentre guardare una coppia fare sesso rientra nella categoria voyeur.

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